62-20-2-1-54-21. Finiti gli aggettivi non possiamo che passare ai numeri, che parlano da soli: 62 punti (in 23 partite), 20 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitte, 54 gol fatti, 21 subiti. Niente male per una squadra costretta come nessun altra in Italia a giocare così tanti incontri fuori casa. Già, perché anche oggi, nonostante il calendario prevedesse una partita casalinga, gli Orange (intesi come squadra e tifosi, ormai tutt’uno) sono stati costretti a recarsi a Chioggia, per l’indisponibilità del campo di Mogliano Veneto che a sua volta ospita le partite della squadra per l’indisponibilità dello stadio di casa. Che per tornare al “Baracca” si debba aspettare l’indisponibilità di tutti gli altri stadi della regione? Che sia questa la strada giusta?
Scherzi a parte, questo Mestre continua a mietere successi, ed è questa la cosa più importante. Anche oggi, nonostante una partita difficile e non certo dal risultato scontato, come la classifica poteva suggerire. La CareniPievigina si è dimostrata una squadra ordinatissima in difesa e con qualche elemento (Frezza su tutti), capace di pungere in attacco.
Ma il Mestre è lo specchio del suo allenatore e sa che le partite durano 90 minuti e oltre. Sa le proprie potenzialità e rispettare l’avversario. Sa che alla fine può vincere sempre, e lo fa.
3-1 il risultato finale, con i gol dei due soci Beccaro & Sottovia, inframezzati dalla bellissima rete (la prima con la nostra maglia, complimenti!) di Andrea Boron.
Bene, molto bene così. E magari quei numeri giocateveli…, si sa mai. E’ o no la migliore annata di sempre?
Foto di Marco De Toni.