Comunicato A.C.Mestre in risposta all’articolo del Gazzettino dal titolo : “Caldaia rotta, spogliatoi e docce gelate per 160 calciatori”

In merito all’articolo pubblicato oggi sul Gazzettino a firma Fulvio Fenzo, dal titolo “Caldaia rotta, spogliatoi e docce gelate per 160 calciatori”, l’A.C.Mestre, chiamato in causa a sproposito, ritiene sia giusto rendere pubblico l’esatto svolgimento dell’accaduto nei minimi particolari.

Siamo a precisare che la caldaia si è rotta sabato 18 novembre. Immediatamente l’A.C.Mestre si è premurata di effettuare un sopralluogo con il custode, comunicando subito l’accaduto al numero verde delle urgenze, la ditta “Eliev manutenzione caldaia”. Contestualmente la Società ha immediatamente avvisato telefonicamente il sig. Armando Texeira, responsabile della Sezione Calcio della Polisportiva Bissuola suggerendogli di sospendere le partite per domenica e di comunicare alla Federazione di riferimento il momentaneo ed improvviso guasto alla caldaia. Il Sig. Texeira ha risposto che loro avrebbero comunque scelto di proseguire l’attività, in quanto sarebbe stato più complicato spostare le partite in altre date.
Lunedì mattina (20 novembre, primo giorno lavorativo utile dopo il guasto) la segreteria dell’A.C. Mestre ha avvisato l’ufficio competente del Comune di Venezia dell’accaduto, sollecitando nel contempo la ditta Eliev per un controllo urgente. La ditta in questione si è recata al campo il giorno seguente, informando successivamente l’A.C.Mestre che il guasto era da considerarsi di “straordinaria amministrazione” e che avevano già provveduto ad avvertire il Comune del fatto che – vista la tipologia del guasto – avrebbero dovuto loro prendersi a carico la riparazione.
Il Mestre si è premurato di avvisare immediatamente tutte le Società Sportive coinvolte, sia via e-mail che telefonicamente, mantenendosi in contatto giornaliero anche con la ditta preposta alla sostituzione dell’elemento guasto. Nei giorni successivi la ditta ha risposto che era in attesa di questo elemento per poi procedere alla sistemazione definitiva del guasto. Di tutto ciò la Polisportiva Bissuola è stata costantemente informata, prendendo di propria iniziativa la decisione di continuare l’attività nonostante i disagi dovuti alla mancanza del riscaldamento e dell’acqua calda nelle docce. Mentre l’A.C.Mestre ha optato per soluzioni alternative, andando incontro a notevoli disagi ma cercando comunque di garantire ai propri tesserati le migliori condizioni possibili per lo svolgimento dell’attività sportiva, trovandosi costretta a pagare campi di allenamento alternativi.
Le altre Società che utilizzano il campo Bacci invece hanno deciso di sospendere le proprie attività, in attesa della risoluzione del problema.

Questi sono i fatti, come si sono svolti e di cui l’A.C.Mestre ha tenuto traccia. L’articolo in questione quindi, riporta delle inesattezze gravi, scaricando buona parte delle responsabilità alla condotta della gestione dell’A.C.Mestre, senza per altro verificarne minimamente le reali responsabilità. Atteggiamento – a nostro parere –  discutibile dal punto di vista deontologico e poco appropriato al nome di una testata di rilievo, come di fatto è il Gazzettino.

Cogliamo l’occasione quindi, a margine di questa spiacevole vicenda, nel diffidare ancora una volta chiunque dall’usare il nome del Club in modo inappropriato, senza alcun accertamento diretto, ma riportando solamente – e forse travisando – le opinioni di singole persone. Lo facciamo a nome di tutta la Società che rappresentiamo, di tutti i collaboratori, di tutti i tesserati e di tutti i nostri tifosi.

Chiedendo per l’ennesima volta un rispetto che – evidentemente – in taluni casi tarda ad arrivare.

In copertina riportiamo l’eloquente e-mail ricevuta in copia dall’ufficio comunale competente, indirizzata al Presidente della Polisportiva Bissuola.

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