AC MESTRE: comunicato ufficiale emergenza sanitaria 6/03/2020

Il Presidente dell’Associazione Calcio Mestre Stefano Serena, al termine del colloquio odierno avuto con il Dottor Michele Bongiorno, medico societario, ha deciso  – CON DECORSO IMMEDIATOla SOSPENSIONE di ogni attività e allenamento dell’intero settore giovanile dalla Juniores Nazionali ai Primi Calci e Piccoli Amici.

Questa direttiva – atta a garantire al massimo tutti i propri atleti tesserati – resterà in vigore fin quando non saranno diramate dagli organi competenti disposizioni certe e chiare riguardo la gestione della situazione da parte delle Società Sportive.


La Prima Squadra proseguirà le proprie sedute di allenamento sotto la supervisione e lo stretto controllo medico del Dottor Bongiorno. Gli atleti della Prima Squadra sono comunque tenuti in prima persona ad attuare le norme di comportamento riguardo le misure di prevenzione già comunicate e che qui riportiamo ancora una volta:

Tutte le attività si svolgeranno a porte chiuse, è vietato l’accesso a persone diverse dagli atleti della Prima Squadra, allenatori dirigenti e collaboratori operanti negli impianti.
L’accesso agli spogliatoi è previsto nei 15 minuti prima dell’inizio degli allenamenti.
All’interno degli spogliatoi tutti gli indumenti personali devono essere riposti e conservati all’interno delle borse e riposti in alto.
L’uso delle docce e dei servizi igienici deve essere velocizzato e se possibile ridotto al minimo.
All’interno degli spogliatoi non possono essere consumati cibi.
Non verranno più usate le borracce di squadra ma ogni atleta dovrà portarsi un contenitore con la bevanda da non scambiare con altre persone.
Negli spogliatoi si accede solo in ciabatte (pulite) in nessun modo a piedi nudi o con scarpe da calcio.

Agli allenatori e/o dirigenti è richiesta la presenza almeno 15 minuti prima dell’allenamento per vigilare sul corretto comportamento degli atleti. Si richiede inoltre di verificare che all’interno degli spogliatoi non vengano dimenticati oggetti ed indumenti.

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