Anche l’Associazione Calcio Mestre si unisce all’appello per sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica sulla vicenda di Marco Zennaro, l’imprenditore veneziano detenuto da quasi due mesi in un carcere sudanese in condizioni inaccettabili.
Marco, a causa di una vicenda dai contorni poco chiari è accusato di una presunta frode, evidentemente tutta da dimostrare. Le sue condizioni detentive sono inumane e Marco è costretto a dormire per terra in una cella in pessime condizioni igienico sanitarie. Ultimamente sta rifiutando anche il cibo e i suoi familiari sono gravemente preoccupati per le sue condizioni di salute, in veloce deterioramento.
L’A.C.Mestre quindi, esprime la propria vicinanza a Marco e alla sua famiglia e richiede con forza interventi risolutivi da parte di tutte le autorità preposte affinché terminino fin da subito le disumane condizioni di incarcerazione e si ristabiliscano quelle riconosciute dagli standard internazionali. Nell’attesa di un giudizio equo e fedelmente rispondente alla realtà dei fatti.
Invitiamo chiunque volesse restare aggiornato sulla vicenda di Marco, a seguire il gruppo Facebook a lui dedicato, cliccando su questo link: #SosteniamoMarco Marco Zennaro Libero