MESTRE-TRIESTINA, LA STORIA INFINITA – INIZIO ORE 14:30

Fra le più vecchie documentazioni fotografiche nel nostro archivio, una ritrae un momento di un’amichevole fra Triestina e Mestre nel campo che successivamente diventerà lo stadio Littorio di Trieste, poi “Grezar”. A documentare il fatto che le sfide fra i blasonati giuliani e i mestrini proseguono – pur a corrente alternata – da quasi un secolo.

Negli ultimi 60 anni, nonostante le sparizioni e i fallimenti (per lo più da parte arancionera), nonostante le molte annate in cui le due squadre hanno militato in categorie differenti, le sfide ufficiali in campionato sono state ben 18. E’ giusto quindi considerare la partita di oggi una di quelle sfide che hanno ripercorso la storia della società, insomma, una vera “classica”.

E – nonostante potrebbe essere facile pensare il contrario – il Mestre ha storicamente dato sempre del gran filo da torcere agli alabardati, con uno score di 7 vittorie, 6 sconfitte e 5 pareggi.

Nell’annata 61/62 fu un pareggio per 1-1 al Baracca e una sconfitta a Trieste. Quell’anno la Triestina fu promossa in serie B e il Mestre la sfiorò, arrivando terzo.

La sconfitta per 4-2 a Trieste nel 1965/66, venne ribaltata davanti ai 10.000 del Baracca con il 2-0 del ritorno. La stagione successiva, la Mestrina superò in casa i triestini per 3-1 e andò a sbancare il Grezar, vincendo a Trieste per 2-0.

Nel 67/68, nonostante l’annata finì con la retrocessione degli arancioni in D, alla sconfitta dell’andata per 2-0, la Mestrina di Campilonghi, Gavagnin e Liberalato, ripagò i giuliani con la stessa moneta, per il 2-0 finale.

Nel 75/76 ci fu uno 0-0 in casa e una sconfitta per 2-0 a Trieste.

In un Baracca rinnovato e gremito in ogni ordine di posto,nel campionato di C1 1981/82 il Mestre di Rumignani non andò oltre lo 0-0 in casa, mentre al ritorno le due squadre impattarono sull’ 1-1.

E così si arriva al ricordo più cocente di questa lunga storia: era la stagione 2000/2001, quando il Mestre dei vari Cima, Siviero, Polesel, Maniero e di un giovane Floccari, disputo una stagione eccezionale: per la Triestina, nella fase regolare, solo bocconi amari, con la vittoria degli arancioneri al Baracca per 2-0 e il bis a Trieste con una vittoria per 1-0. Ma la vendetta alabardata arrivò nella doppia sfida nella finale valida per la promozione in C1, dove si imposero per 2-0 sia a Trieste che a Mestre (foto di copertina).

Passarono molti anni e mote vicissitudini societarie da quella finale, ma gli sportivi mestrini non dimenticarono la fatal Trieste, almeno fino alla scorsa trionfale stagione, quando il Mestre del Presidente Serena, di Sottovia e Beccaro e di tutti i protagonisti che ben conosciamo, sbancò in una gara incredibile il Nereo Rocco, davanti a quasi 7000 spettatori. Risultato finale 3-4. Poco male se al ritorno davanti ad un Baracca al limite della capienza consentita, gli Orange di Zironelli si fecero recuperare i tre gol di vantaggio (3-3 finale). La stagione si concluse trionfalmente la domenica successiva a Vigasio, con il Mestre promosso in serie C con otto punti di vantaggio proprio sugli alabardati, successivamente ripescati.

Ed eccoci qui di nuovo, gli uni davanti agli altri, per questa sfida infinita. Questa volta il teatro sarà quello del Mecchia di Portogruaro. Conquistare punti e tenere alta la gloria e la bandiera è un dovere. Non solo degli 11 in campo, ma anche di una tifoseria, di una città.

Pioggia o no, tutti a Portogruaro!

Inizio ore 14:30.

 

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