MESTRE – TRIESTINA: -2. Sale la febbre Orange.

Già, mancano oramai poche ore.

Alle volte ci si preoccupa, si cerca di trattenere l’enfasi, di non infastidire la dea bendata, di non far salire la pressione oltre il dovuto. Ma ad un certo punto bisogna arrendersi all’evidenza: la partita di giovedì, fra Mestre e Triestina è l’apogeo di un’intera stagione e anche di più. Il primo grande, affascinante match-point che potrebbe valere la promozione del Mestre e di Mestre fra i professionisti del calcio, la Lega Pro.

Un copione fin qui perfetto, fatto di vittorie e record infranti, un cammino esaltante che raggiunge il suo culmine, primo passo decisivo proprio con la squadra che più lo merita, che più ha combattuto. Contro la squadra più blasonata del campionato. Un copione perfetto, che ci mette di fronte proprio quella Triestina che nella finale dei playoff della stagione 2000/2001 il sogno lo spense davanti ai 7000 presenti al Baracca, in una giornata densa di nubi, pioggia e lacrime.

Ma oggi le condizioni sono ben diverse e allora nascondersi non ha più alcun senso: giovedì si disputerà la nostra finale di Champions, e non c’è più alcun timore nel dirlo apertamente. Perché ad un certo punto i timori svaniscono ed escono gli uomini. Nel nostro caso vestiti con le maglie che da sempre hanno fatto battere il cuore di una città e pronti ad affrontare una sfida non più come le altre, ma una partita che può già essere decisiva. E c’è da scommetterci, loro, i nostri eroi, non aspettano altro che confrontarsi, che combattere al massimo delle loro possibilità, con la massima concentrazione ed attenzione, consapevoli che le speranze di una città non saranno un peso, ma solo un grande stimolo in più per cercare di portare a casa un risultato per la storia.

Se il Mestre batterà la Triestina, alle ore 16:45 (più recupero) di giovedì 13 Aprile 2017 sarà matematicamente promosso in Lega Pro. Senza ulteriori appelli. Se non dovesse succedere, ci saranno altre tre partite, altre tre finali. Questo è quanto.

E la febbre cresce nonostante il giorno feriale e l’orario pomeridiano. Molti i tifosi che hanno chiesto ferie e permessi, la società è subissata di richieste di accrediti provenienti anche dall’estero per assistere, per documentare questa partita. A due giorni dal match in tantissimi si sono già assicurati il biglietto in prevendita e c’è da scommettere nell’impennata finale fra oggi e domani. Perché forse un giorno si potrebbe dire: “ Il 13 Aprile? Io c’ero!”

La prevendita al Mestre Store sarà aperta ancora per oggi e domani, dalle ore 10:00 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19:30. Visti i tanti tagliandi già venduti, la Società consiglia vivamente di affrettarsi, per evitare il rischio di rimanere senza biglietto. Quello stesso biglietto che – chissà – potrebbe diventare un cimelio, testimone importante di una piccola, ma grandissima storia tutta mestrina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *