0 – 0 A SALO’, MA E’ UN MESTRE IN CRESCITA

A dispetto della classifica, che vedeva i vedeazzurri gardesani indietro di due lunghezze, la trasferta di Salò aveva tutte le caratteristiche per risultare una delle più temibili di questa prima parte di torneo. La Feralpi infatti, nonostante qualche passo falso iniziale, è squadra concepita per disputare un campionato di vertice e composta da più di qualche elemento  di comprovata esperienza nelle categorie superiori, come Emerson, Ferretti, Dettori, Vitofrancesco, lo stesso portiere Caglioni e Sebastian Gamarra, giovane talento del giro della nazionale boliviana, proveniente dal Milan.

Il Mestre si presentava con una formazione inedita: Sodinha trequartista e Lavagnoli sulla fascia fin dal primo minuto, con il rientro di Favaro tra i pali, Sottovia e Bussi in avanti, che nel corso della ripresa saranno avvicendati da Neto Pereira e Spagnoli. A centrocampo si registrerà il consueto gran lavoro di Beccaro e l’ottima prova di Papo. Il trio difensivo Politti-Perna-Gritti pare sempre più sicuro e collaudato e Fabbri è sempre pronto ad aggiungere chilometri ma anche qualità. Nella ripresa si vedranno anche Casaotto, Kirwan e Rubbo, autore dell’azione più pericolosa della partita, proprio allo scadere.

Insomma, la squadra allenata dall’ex di turno, il mestrino Michele Serena, era attesa ad un riscatto dopo gli ultimi due pareggi e la sfida con il Mestre poteva e voleva essere l’occasione giusta.

Ma davanti avevano un Mestre che ha dimostrato di aver imparato qualche lezione, visti i punti sfuggiti anche di recente, dovuti a qualche disattenzione di troppo. Un Mestre concentrato ed oramai consapevole di partire alla pari con qualsiasi avversario. Ovvio che la strada sia ancora lunga, ma è anche evidente che quella intrapresa dopo la cocente sconfitta infrasettimanale con la Sambenedettese, sia quella giusta.

I ragazzi lo dimostrano sul campo, imbrigliando inizialmente l’irruenza dei padroni di casa (che alla fine creeranno in tutto solo un paio di azioni pericolose), per poi uscire alla distanza fino ad arrivare a crescere nel finale della gara, sfiorando il vantaggio in più occasioni.

Ma poco male, un punto in saccoccia che servirà per affrontare nel modo migliore la settimana entrante, quella che culminerà nella sfida di domenica prossima fra le mura amiche del Mecchia di Portogruaro.

L’avversario e di quelli importanti e blasonati, di quelli da prendere con le molle: si chiama A.C. Reggiana e sarà seguita da un gran numero di tifosi.

Motivo in più per non mancare e per sostenere ancora una volta, ancora di più i nostri amati colori.

 

Nella foto di Marco De Toni, Felipe Sodinha.

 

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